Appassionati dei territori sconfinati l’Argentina vi attende all’estremo sud della Terra. Sarete travolti in un mix di paesaggi: la cosmopolita capitale Buenos Aires, che vi avvolgerà col suo calore e la sua vivacità, i deserti del nord, le spettacolari cascate di Iguazu, la cordigliera delle Ande meridionali, gli enormi vulcani addormentati, gli immensi ghiacciai, l’incontaminata e candida Patagonia. Tra immersioni in una natura insolita e seducente, popoli sconosciuti e villaggi dall’impronta europea, vita semplice e movida caliente, in viaggio in Argentina sarete alle prese con emozioni contrastanti e continue.
L’emigrazione italiana in Argentina è un capitolo importante nella storia di entrambi i paesi e ha lasciato un impatto duraturo sulla cultura e sulla società argentina. La comunità italiana in Argentina continua a essere un ponte tra le due nazioni. Gli italiani emigrati in Argentina sono numerosissimi: l’Argentina era la terra promessa, soprattutto da metà dell’Ottocento fino agli anni Trenta. Oggi i discendenti italiani fino alla terza generazione raggiungono i 5-6 milioni. Non stupitevi delle influenze italiane nella lingua e nella cucina.
La cucina argentina tradizionale trova ispirazione nelle dieta mediterranea, influenzata soprattutto dalla cultura gastronomica spagnola e italiana. L’alimento principe è la carne di manzo, che vanta un riconoscimento mondiale per la sua pregiatissima qualità. L’Asado, sinonimo di condivisione e famiglia, è la tradizionale preparazione che non dovrete perdervi. Bevete in compagnia un mate, l’infuso tradizionale, per riconoscere la vostra amicizia all’accogliente popolo argentino. Senza dimenticarvi dei pregiatissimi vini di Mendoza.
Buenos Aires è la capitale vibrante dell’Argentina. La città ha un incredibile estensione, sorge sulle sponde del fiume Río de la Plata e ha uno sbocco sul mare: Mar de la Plata. È una delle città sudamericane più popolate al mondo: 3 milioni di abitanti in città, che salgono a quasi 18 milioni mettendo insieme le provincie e l’area metropolitana. Questa città cosmopolita è un mix affascinante di architettura europea, parchi verdi e quartieri pittoreschi. I suoi ristoranti offrono una cucina straordinaria, con un’attenzione speciale alla carne alla griglia.
I festival argentini vi catapulteranno nel profondo della cultura locale e vi scalderanno con tutto il loro caliente spirito. Non perdetevi:
FESTA DEL GAUCHO
Quando: Novembre,
Dove: San Antonio de Areco, un piccolo paese nella regione della Pampa.
Storie folcloristiche e tradizionali dei gauchos: i famosi cowboy argentini di un tempo. Durante il festival i guachos in abiti tradizionali, mostreranno le loro abilità a cavallo, con rodei, duelli con armi tradizionali, e mostre di artigianato locale.
CAMPIONATI MONDIALI DI TANGO
Quando: Agosto, due settimane
Dove: Buenos Aires
Il ballo tradizionale più famoso dell’Argentina, in un festival che dal 2003 vede professionisti di tutto il mondo competere in varie categorie. Lo spettacolo è di altissimo livello, coinvolgente e imperdibile.
VENDIMIA FESTIVAL
Quando: febbraio o marzo, per un mese
Dove: Mendoza
Mendoza è il cuore vinicolo dell’Argentina. Il Festival celebra la cultura del vino sull’orma delle antiche celebrazioni del raccolto Inca, successivamente adottate dai colonizzatori spagnoli. Il Festival prevede degustazioni, visite ai vigneti e alle bodegas, sfilate di carri, musica dal vivo e l’incoronazione della Vendimia Queen.
CARNEVALE
Quando: prima della Quaresima, solitamente febbraio o marzo, 2-6 giorni
Dove: Buenos Aires, Gualeguaychú
Una delle feste più popolari del Sud America. Gioia pura e travolgente con musica, balli, sfilate con carri elaborati e gente vestita con costumi colorati e maschere ispirate ai personaggi della tradizione popolare. Gualeguaychú, nella provincia di Entre Ríos, è famoso per le sue spettacolari sfilate, con carri giganti, ballerini di samba e tamburi che risuonano per la città.
L’Argentina è l’ottavo paese più grande del mondo: il tempo può variare notevolmente da zona a zona, soprattutto rispetto all’altitudine. Si trova nell’emisfero australe, quindi le stagioni sono invertite. La primavera (ottobre-dicembre) e l’autunno (aprile- giugno) sono piacevoli per visitare le zone vinicole, i laghi, le cascate e godersi le serate all’aperto, ma bisogna distinguere. Al Nord dell’Argentina le temperature sono umide e calde tutto l’anno. Le Cascate dell’Igazù, al confine con il Brasile, sono caratterizzate da temporali durante i mesi estivi (gennaio – febbraio). Mentre verso Salta, la temperatura media si aggira intorno ai 17°C e sale spostandosi verso ovest, in direzione del deserto di Atacama. Qui d’estate è facile superare i 40 gradi. Nel centro dell’Argentina e nella capitale Buenos Aires, il clima è di tipo sub-tropicale umido. I mesi più caldi sono tra dicembre e febbraio. Al sud, in Patagonia, il periodo preferibile sono i mesi estivi (da dicembre a marzo), in altri periodi dell’anno l’accesso alle montagne può essere limitato da nevicate o ghiaccio.
GENNAIO ★☆☆☆☆
FEBBRAIO ★☆☆☆☆
MARZO ★★★★☆
APRILE ★★★★★
MAGGIO ★★★★★
GIUGNO ★★★☆☆
LUGLIO ★★☆☆☆
AGOSTO ★★☆☆☆
SETTEMBRE ★★★★☆
OTTOBRE ★★★★★
NOVEMBRE ★★★★★
DICEMBRE ★★☆☆☆
La valuta dell’Argentina è il peso argentino (o anche ARS) dal 1992. Il nome originario era nuevo peso argentino o peso convertible.
Passaporto in corso di validità.
Il visto d’ingresso non è necessario per soggiorni turistici inferiori a 3 mesi.
-5 h rispetto all’Italia; – 6 h quando in Italia è in vigore l’ora legale.