La Groenlandia è l’isola più grande del mondo, con una superficie di circa 2,166 milioni di chilometri quadrati. Ccoperta quasi del tutto da una calotta glaciale perenne, il cui scioglimento contribuisce significativamente all’innalzamento del livello del mare. La capitale è Nuuk, situata sulla costa sud-occidentale. La cultura groenlandese è profondamente influenzata dalle tradizioni Inuit, con una forte connessione alla natura e al mare. Le attività tradizionali come la caccia, la pesca e l’artigianato sono ancora importanti nella vita quotidiana. La Groenlandia è conosciuta per i suoi paesaggi spettacolari, caratterizzati da ghiacciai, fiordi e una fauna unica, tra cui orsi polari, foche e balene. Con la sua straordinaria bellezza naturale e la sua ricca cultura Inuit, è un territorio unico che sta affrontando sfide e opportunità enormi.
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La Groenlandia, la più grande isola del mondo, è coperta per l’80% da ghiaccio. Ha una popolazione di circa 56.000 persone, prevalentemente Inuit. È un territorio autonomo della Danimarca dal 1979. La lingua principale è il groenlandese. È famosa per l’aurora boreale e il sole di mezzanotte. Non ci sono strade tra le città; ci si sposta via mare o aria. La calotta glaciale, la seconda più grande al mondo, si scioglie rapidamente a causa del cambiamento climatico, contribuendo all’innalzamento del livello del mare.
La cucina sull’isola è fortemente influenzata dalle tradizioni Inuit e dall’ambiente artico. Il pesce e i frutti di mare sono alla base della dieta, con piatti a base di foca, balena, pesce persico e halibut. La carne di caribù e di bue muschiato è molto apprezzata. Le bacche artiche e le erbe locali sono utilizzate per aromatizzare i piatti. Un piatto tradizionale è il suaasat, una zuppa di carne con riso e cipolle. Nonostante le influenze moderne, la cucina groenlandese conserva forti legami con le tecniche di caccia e pesca tradizionali.
La capitale Nuuk ed è situata sulla costa sud-occidentale dell’isola. Fondata nel 1728, è la città più grande del paese con circa 18.000 abitanti. La città offre una combinazione unica di modernità e tradizione Inuit. Attrazioni principali includono il Museo Nazionale della Groenlandia, che ospita antiche mummie Inuit, e la colorata cattedrale di Nuuk. Il porto di Nuuk è vitale per la pesca e il commercio. La città è un centro culturale con numerosi eventi artistici e una vivace scena musicale. Circondata da paesaggi spettacolari, è una base ideale per esplorazioni artiche.
È difficile rimanere impassibili davanti alle esibizioni danzanti dell’eredità culturale groenlandese. Queste tradizioni hanno radici in rituali sociali, culturali e spirituali che risalgono a migliaia di anni fa, le quali fondano le dinamiche sociali e la storia culturale della Groenlandia. Pensiamo ad esempio all’Uaajeerneq, la danza in maschera groenlandese.
Ci sono diversi eventi importanti che hanno caratterizzato la storia e la vita moderna della Groenlandia.
Qaanaaq festival del sole
Quando: Gennaio.
Dove: Qaanaaq.
In groenlandese, Qaanaaq Aqqusinersuaq, è un evento annuale situato nella parte settentrionale della Groenlandia. Questo festival è celebrato per marcare il periodo dell’anno in cui il sole non tramonta mai, fenomeno noto come il sole di mezzanotte che si verifica nelle regioni polari durante l’estate. Solitamente dura diversi giorni. Mercati locali sono una parte importante del Qaanaaq Festival del Sole, dove gli artigiani e i venditori locali espongono e vendono le loro creazioni, che possono includere sculture in pietra e legno, abiti tradizionali, gioielli artigianali e altri manufatti.
Festival della cultura di Nuuk
Quando: Giugno.
Dove: Nuuk.
Questo festival è una celebrazione della cultura groenlandese, delle arti, della musica, della danza e delle tradizioni locali. Durante il festival, Nuuk diventa il centro di una varietà di eventi culturali. Ci sono spettacoli di musica tradizionale groenlandese, danze folkloristiche, esibizioni teatrali e mostre d’arte. Gli artisti e i musicisti groenlandesi, così come quelli internazionali, hanno l’opportunità di esibirsi e condividere le loro opere.
Se desideri vivere l’esperienza completa della Groenlandia, le attività all’aria aperta e il miglior accesso agli eventi culturali, l’estate è il periodo ideale. Se preferisci una Groenlandia più tranquilla, con paesaggi diversi e esperienze uniche come l’aurora boreale o il safari invernale, l’autunno e l’inverno potrebbero essere più adatti.
Estate (giugno-agosto): Le temperature sono più miti, il sole è alto nel cielo e il fenomeno del sole di mezzanotte offre l’opportunità di godere di lunghi giorni di luce continua.
Primavera (aprile-maggio): Periodo di transizione, con temperature in aumento e il disgelo dei ghiacciai. È un buon momento per vedere l’isola in un contesto più tranquillo prima dell’alta stagione. Tuttavia, alcune attività potrebbero non essere ancora pienamente disponibili.
Autunno (settembre-ottobre): Le temperature iniziano a diminuire e le ore di luce si accorciano, ma è un momento eccellente per chi cerca paesaggi autunnali mozzafiato, aurora boreale e per evitare le folle.
Inverno (novembre-marzo): È la stagione più fredda e buia, con temperature che possono scendere anche sotto lo zero. Tuttavia, è il momento perfetto per chi desidera esperienze uniche come il safari invernale, la visita ai villaggi remoti e l’immersione nella cultura inuit.
GENNAIO ★★☆☆☆
FEBBRAIO ★★☆☆☆
MARZO ★★☆☆☆
APRILE ★★★☆☆
MAGGIO ★★★★☆
GIUGNO ★★★★★
LUGLIO ★★★★★
AGOSTO ★★★★★
SETTEMBRE ★★★★★
OTTOBRE ★★★★☆
NOVEMBRE ★★★☆☆
DICEMBRE ★★☆☆☆
In Groenlandia anche ai cittadini facenti parte dell’UE è richiesto di munirsi di un passaporto valido (senza visto) ai fini dell’ingresso nel territorio.
Rispetto all’Italia, la Groenlandia è 3 ore indietro.