FRANCIA – MONT SAINT MICHEL
- STORIA DELL’ABBAZIA MONT SAINT MICHEL
- LE MAREE
- COME VISITARE MONT SAINT MICHEL
- INFORMAZIONI PRATICHE
Nel nord della Francia, lungo il confine tra Bretagna e Normandia, si erge maestoso un gioiello fuori da ogni tempo e immerso in uno spazio tutto suo. Come ad emergere dalle acque, il Mont- Saint Michel si fa notare da chilometri di distanza, accaparrandosi tutte le estatiche occhiate al panorama. È l’isola che non c’è e poi c’è, quando la Luna fa il suo gioco. Come cavalli al galoppo le onde dell’Oceano si avvicinano al borgo medievale, arroccato sulla roccia, e invadono la baia creando la magia: l’isola c’è. Un fenomeno suggestivo, inspiegabilmente affascinante, talmente attrattivo che 3 milioni di visitatori all’anno si accalcano per le vie del borgo per far parte, almeno per un po’, di questa magia. Sopra il borgo s’impone l’Abbazia benedettina che proprio quest’anno celebra i suoi mille anni. Un millennio di bellezza preservata, nella semplicità benedettina, nel ritmo scandito dalla preghiera monastica e dal sali e scendi costante delle maree.
Scoprite come visitare al meglio il Mont-Saint- Michel, passo dopo passo.


STORIA DELL’ABBAZIA MONT SAINT MICHEL
La sacralità appartiene al monte fin da prima della cristianizzazione, quando ospitava un santuario dedicato a Beleno, il dio gallico del Sole.
Nel 709 San Michele Arcangelo apparve al Santo Aubert, allora vescovo della zona, con la richiesta di costruirgli una chiesa. Il vescovo fece orecchie da mercante fino a che San Michele non gli bruciò il cranio con un dito, convincendolo a costruire un oratorio in una grotta del Monte. Da allora la roccia prese il nome di Mont-Saint-Michel, in onore dell’Arcangelo. Nel 966 i monaci benedettini si stabilirono sul Mont e nel 1023 iniziò la costruzione dell’abbazia romanica. Ai piedi della chiesa si costituì un villaggio per accogliere i pellegrini. I lavori si completarono nel XIII secolo e poi proseguirono nel tempo, tra incendi, crolli, ricostruzioni, restauri.
I diversi stili che si sono succeduti sono visibili sulla Chiesa, che mantiene comunque lo stampo romanico. All’interno dall’imponente navata centrale si ammira, tra l’altro, il coro: uno straordinario esempio di gotico fiammeggiante ricostruito nel XV secolo. L’edificio chiamato “La Merveille” risale al XIII secolo, ed è un gioiello gotico su tre piani. Gli interni erano dedicati all’accoglienza dei pellegrini e alla vita quotidiana dei monaci. Si possono visitare il refettorio, il prestigioso scriptorium, dove si conservava e realizzava un gran numero di manoscritti, e il meraviglioso chiostro.
Durante la Rivoluzione francese i monaci furono cacciati dall’abbazia che divenne una prigione. Solo nel secolo scorso ha riacquisito la sua identità di abbazia benedettina ed è stata restaurata. Dal 1979 fa parte dei beni Patrimonio dell’Unesco.


LE MAREE
Nell’immensa baia che circonda Mont Saint Michel ogni giorno le maree salgono e scendono al ritmo di sei ore l’una dall’altra. Il fenomeno è dovuto all’attività gravitazionale della Luna, ed in parte del Sole, sulla Terra e dalla forza rotatoria del pianeta terrestre, le altezze dipendono dal grado di allineamento Luna-Terra. La magia che trasforma la rocca in una vera isola è la grande marea che avviene circa una ventina di giorni all’anno, quando il coefficiente raggiunge il valore 100, nelle 36-48 ore successive alla Luna piena e nuova. Per chi vuole assistere al montare delle acque che abbracciano la costa e creano l’isola in circa 4 ore e 30 minuti, esiste un calendario con i bollettini delle maree. In ogni caso è necessario trovarsi nel borgo, in un punto panoramico, due ore prima dell’arrivo previsto della marea. Rilassatevi e godetevi la magia.
Pensate che il carattere marittimo di Mont-Saint-Michel, indiscutibilmente il suo lato più affascinante e peculiare, rischiava di scomparire a causa dell’insabbiamento dovuto ai sedimenti trasportati nella baia con l’alta marea. Con un’opera di riqualificazione durata dieci anni (2005 – 2015) il carattere marittimo è stato salvato. Oggi c’è una nuova diga sul fiume Couesnon, che sfocia nella baia, un ponte-passerella sull’acqua lungo 760 metri che si protende verso il Mont e termina con un spiazzo che scompare con l’alta marea e un nuovo parcheggio a 2,5 km dall’ingresso del borgo.


COME VISITARE MOINT SAINT MICHEL
Una volta raggiunte le mura, a piedi o con la navetta, attraversate la Porte de L’Avancée ed entrate nel villaggio medievale. Sarete subito catapultati indietro nella storia. Precisamente mille anni fa. Calatevi in questa atmosfera e iniziate a percorrere i 350 gradini della Grand Rue: la via principale del borgo. Qui salivano i pellegrini diretti all’abbazia, tra le antiche case di granito, i vicoletti, i giardini nascosti. Oggi la Grand Rue è affollata dai turisti, tra negozi di souvenir, bar, alberghi e ristoranti.
Arrivati in cima sarete di fronte all’ingresso dell’Abbazia. Per accedere è necessario il biglietto (che non comprende il tour guidato opzionale di un’ora e mezza). La visita vi porterà alla scoperta dell’immenso complesso abbaziale fatto di un susseguirsi di saloni, cappelle, cripte, stanze e corridoi. Il complesso è stato realizzato scavando il cuore della collina che lo ospita. L’itinerario è affascinante ma il culmine dell’emozione arriverà entrando nella “Merveille”, la parte gotica dell’abbazia costruita tra il 1203 e il 1228.
È una struttura a tre livelli, che raggiunge un’altezza di 35 metri, sostenuta da sedici contrafforti, fondati nella viva roccia. I monaci vivevano in questo spazio, usato anche per funzioni pubbliche. Al piano terra si trovava la cantina, in quello intermedio la stanza dei cavalieri e la stanza delle ostie. La sala dei cavalieri era anche chiamata scriptorium, qui i monaci scrivevano manoscritti, leggevano, studiavano e meditavano. Al terzo livello si trova il chiostro, il gioiello architettonico del complesso, è uno spazio aperto sospeso tra il cielo e il mare. Si sviluppa intorno ad un bel giardino circondato da doppie file di colonne e pennacchi scolpiti in granito, pietra e marmo.
La chiesa originariamente seguiva lo stile romanico, mantenuto nella navata centrale e negli archi arrotondati, ma i danni subiti nel corso del tempo hanno portato alla sovrapposizione di vari stili. All’esterno vedrete gli archi gotici, estremamente appuntiti.
In cima alla guglia della chiesa si trova la statua dorata di san Michele Arcangelo. Grazie a questa statua, la chiesa di Mont Saint Michel raggiunge un’altezza di 170 metri.




Uscendo dall’Abbazia potrete percorrere la passeggiata sui bastioni fino a ritornare all’ingresso del borgo. Non perdete nessuno scorcio sulla baia.
Se avete molto tempo a disposizione e bramate di conoscere ogni segreto del Mont Saint Michel avrete a disposizione ben quattro musei all’interno del borgo: Museo del Mare e dell’Ecologia, l’Archeoscopio, la Casa di Tiphaine e il Museo Storico.
Potrete approfittare dei tanti ristoranti per provare alcune delle specialità tradizionali della cucina francese. Non perdete i due piatti tipici del Mont: l’omelette soufflé della Mère Poulard e l’agnello dei prati salati, che pascola per 70 giorni nei prati erbosi della baia.
Al calare del sole il Mont Saint Michel vive in un’atmosfera ancora più incantata del solito, con le luci a sottolineare le sue antiche pietre e la guglia che rifulge del suo oro.
In particolare quest’estate 2023, l’Abbazia celebra i suoi mille anni con un incantevole spettacolo notturno. Un’esperienza stupenda per celebrare la storia e la bellezza del posto. “Le Millénaire – Élévation” è una passeggiata notturna tra le mura dell’abbazia, che si terrà dall’8 luglio al 31 agosto 2023, tutte le sere tranne la domenica. Grazie a tecnologie innovative, l’Abbazia sarà trasfigurata da una scenografia originale, un tour di suoni e luci che culminerà in uno spettacolo monumentale nel cuore della chiesa abbaziale. Un’esperienza immersiva, totalizzante e imperdibile.
ORARIO: Lunedì-Sabato: 19,30-24 (ultimo ingresso 23)
BIGLIETTO: da 12 a 15 euro




INFORMAZIONI PRATICHE
Ogni giorno dell’anno si può accedere, gratuitamente, al borgo di Mont Saint Michel.
Dal nuovo parcheggio, a pagamento, parte in orari diversi il servizio Passeur. La navetta gratuita che vi porterà in pochi minuti a 400 metri dalle mura.
Per chi vuole raggiungere il borgo a piedi, godendosi la vista sulla baia, è possibile percorrere il ponte-passerella con una passeggiata di circa 40’.
Per i più avventurosi che amano entrare in contatto con la natura, esperte guide organizzano le traversate a piedi nudi della baia. Ricordate che è vietato avventurarsi da soli lungo la baia, sia per la forza delle maree, sia per evitare di incorrere nelle sabbie mobili, spesso avvolte da una nebbia che cade rapidamente.
BIGLIETTI:
Accesso a Mont Saint Michel: gratuito
Parcheggio di Mont Saint Michel, comprensivo di navetta: 9.80 euro durante la bassa stagione; 14.90 euro durante l’alta stagione ( dal 1° aprile al 30 settembre); 5,10 dalle 19.
Abbazia di Mont Saint Michel: 11 euro . (+ 3 euro per audioguida- visite guidate a pagamento disponibili in loco) Gratuito per i minori di 18 anni e per i disabili con accompagnatore.
ORARI ABBAZIA:
19 maggio – 31 agosto: 9:00 – 19:00
1 settembre – 30 aprile: 9:30 – 18:00
DURATA VISITA:
La visita completa del Mont Saint Michel dura almeno 4-5 ore. Calcolando i collegamenti dal parcheggio al Monte, la salita lungo la Grand Rue e la visita del complesso abbaziale.


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