Con oltre 17.000 isole, l’Indonesia è il più grande paese insulare del mondo e ospita oltre 261 milioni di persone. Paesaggi urbani frenetici e caotici, fresche spiagge di sabbia bianca e vulcani attivi. Mentre la maggior parte dei viaggiatori vola a Bali, visita le isole Gili o si dirige a Lombok, numerosi sono le destinazioni meno turistiche e più fuori dai sentieri battuti. Trovate i draghi a Lombok, fate escursioni, visitate le rovine storiche di Giava, andate a Sumatra, incontra uno dei gruppi etnici indonesiani dalle tradizioni più arcaiche, i Toraja, hanno mantenuto fino ai nostri tempi una tradizione funebre dal rituale incredibile.
• Surf a Lombok
• Esplora i templi di Bali
• Snorkeling a Raja Ampat
• Esplora la vivace Yogyakarta
• Visita il Parco Nazionale Komodo, patrimonio UNESCO
• Scopri le antiche tradizioni della tribù Toraja
• Esplora i templi di Prambanan a Giava
• Visita gli oranghi a Sumatra
• Ammira l’alba dal cratere del vulcano Monte Rinjani a Lombok
L’Indonesia ospita oltre 100 animali in via di estinzione. Il fiore più grande del mondo cresce in Indonesia. In Indonesia si parlano oltre 700 lingue e dialetti diversi. L’Indonesia è il punto più attivo dell’Anello di Fuoco del Pacifico.
In un paese così ricco di storia e tradizione come l’Indonesia, un pasto non è mai solo un pasto. Tradizioni, storie e cultura sono cucinate in ogni ricetta, creando una cucina unica amata da molti. Il cibo indonesiano è il prodotto delle antiche ricette della nazione, affinato dalle influenze di altre culture viste in tutta l’India, la Cina, il Medio Oriente e altro ancora.
I cittadini italiani, in possesso di passaporto valido almeno per sei mesi, che intendano recarsi in Indonesia per un periodo non superiore a 30 giorni, per scopi turistici, sono esenti dalla richiesta di visto se entrano nel Paese dagli Aeroporti, Porti e frontiere terrestri.
Quando si pensa all’Indonesia, è inevitabile pensare alle belle spiagge e al verde lussureggiante, ai vestiti colorati e al cibo delizioso, alle danze affascinanti e alla musica ispiratrice; dopo tutto, è un paese multiculturale e ricco di tradizioni. Durante tutto l’anno, in Indonesia si festeggia una varietà di festival che lo rendono un luogo affascinante per i turisti durante tutto l’anno!
Da non perdere:
Da maggio a settembre le giornate sono calde, asciutte e non c’è una nuvola di pioggia in vista! Questa è la stagione secca ed è senza dubbio il periodo migliore per viaggiare in Indonesia. Avrete un tempo eccellente per le immersioni subacquee, le escursioni a piedi e le giornate di relax in spiaggia.
La stagione delle piogge va da ottobre ad aprile e intensi acquazzoni tropicali si verificano quasi ogni giorno nel tardo pomeriggio, le piogge durano solo un’ora o due e non vi rovineranno l’intera giornata. La temperatura media giornaliera si man tiene pressoché costante intorno ai 28°C durante tutto l’anno.
A Bali e a Kalimantan, la stagione secca è il periodo migliore per le scalate ai vulcani e per le immersioni. (Se prevedete di fare un po’ di arrampicata, ricordatevi di mettere in valigia qualcosa di caldo, in cima fa freddo!).
GENNAIO ★★★☆☆
FEBBRAIO ★★★☆☆
MARZO ★★★☆☆
APRILE ★★★★☆
MAGGIO ★★★★★
GIUGNO ★★★★★
LUGLIO ★★★★★
AGOSTO ★★★★★
SETTEMBRE ★★★★★
OTTOBRE ★★★★☆
NOVEMBRE ★★★☆☆
DICEMBRE ★★★☆☆
Situata sulla costa nord-occidentale di Giava, Giacarta è la capitale e la città più grande dell’Indonesia. Ha una popolazione stimata di oltre 10 milioni di abitanti, il che la rende la città più popolosa non solo in Indonesia, ma di tutto il sud-est asiatico. Giacarta, caotica e frenetica, non è una destinazione amata dai viaggiatori e l’aeroporto internazionale funge prevalentemente da scalo verso altre destinazioni della regione come Bandung, Yogyakarta, Bali e Lombok.
+ 6 ore per Sumatra e Giava, + 7 ore per Bali e + 8 ore per l’Indonesia orientale nel periodo in cui in Italia vige l’ora solare; nel periodo in cui vige l’ora legale in Italia si deve togliere un’ora.