Mauritius, una nazione di quattro isole, che ha praticamente tutto. Spiagge incontaminate dell’Oceano Indiano, riserve naturali, monumenti storici, pittoreschi villaggi di pescatori, ricchezza culturale, superbe siti per immersioni, ristoranti sofisticati, esuberante vita marina e ornitologica, surf, foreste, hotel di lusso, e una lista infinita di attività e sport acquatici. Mauritius si trova a 2000 miglia al largo della costa africana a est del Madagascar nell’Oceano Indiano, ed è uno dei luoghi più belli del pianeta da visitare. In un paio di giorni si può visitare un tempio indù, un’antica fortezza olandese, fare surf sulla spiaggia di Tamarim, giocare a golf, avvistare gli uccelli nella riserva dello Yemen, visitare mercati all’aperto e pittoreschi villaggi di pescatori per pranzi a base di pesce fresco, pescare in alto mare, farsi coccolare in spa di livello mondiale e fare immersioni in un cratere vulcanico sommerso. Questa è un’isola che può soddisfare qualsiasi stile e tipo di viaggiatore. La scelta tra resort di lusso e boutique hotel sulla spiaggia è sconfinata, ma noi possiamo aiutarvi a trovare quello che fa per voi. Parlate con uno dei nostri esperti Travel Designers dei vostri interessi e lasciateci creare il vostro viaggio perfetto.
• Godetevi i favolosi tramonti mauriziani
• Visitate la chiesetta a Cap Malheureux
• Scoprite la capitale: Port Luis
• Scoprite Moka e la villa Eureka
• Visitate le Rhumerie de Chamarel
• Ammirate le testuggini giganti di Ile aux Aigrettes
• Seguite la Route du thé
• Perdetevi nel mercato centrale di Port Luise
• Scoprite il Black River Gorges National Park
Il celebre “dodo”, è il simbolo dell’isola di Mauritius, era un uccello, simile ad un tacchino che non era in grado di volare, ha abitato l’isola per milioni di anni e poi si è estinto, nel giro di poco tempo, a causa dell’uomo. Il dodo si era evoluto in un ambiente dove non era necessario saper volare, né avere paura: in questi luoghi non c’erano animali predatori che potessero minacciare la vita degli uccelli e le loro uova.
Nel corso degli anni, cinesi, francesi, europei e africani si sono stabiliti sull’isola di Mauritius e hanno portato con sé i sapori della loro patria. I frutti di mare sono presenti, con piatti che vanno dal polpo al curry al vindaye. L’isola produce anche camarons (gamberi d’acqua dolce) e marlin blu affumicato, che è delizioso se combinato con un’insalata di cuore di palma. Troverete anche molta frutta fresca tra cui litchi, mango, ananas e banane.
Visto di ingresso non richiesto per viaggi turistici o di affari fino a 90 giorni di permanenza nel Paese. Occorre comunque essere in possesso del biglietto aereo di ritorno. Passaporto richiesto. Non è più necessaria la validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese. E’ sufficiente che la scadenza sia successiva alla data del ritorno dal viaggio.
• Holi festival (fine febbraio o marzo): Celebrando l’inizio della primavera, è anche conosciuto come il Festival dei Colori a causa della polvere dai colori vivaci e dell’acqua che viene lanciata per le strade, coprendo tutti quelli che si trovano sul suo cammino.
Il Paese si trova nell’emisfero meridionale, quindi le stagioni sono invertite rispetto all’Italia. Il clima è di tipo tropicale.
Il periodo migliore per visitare Mauritius è verso la fine dell’anno, da ottobre a dicembre, quando le temperature sono più calde. Tuttavia, Mauritius ha un invidiabile clima subtropicale che normalmente porta sole, calore e cieli blu, quindi aspettatevi un tempo perfetto per le spiagge per la maggior parte dell’anno.
Le montagne Chamarel nel sud possono ricevere pioggia in qualsiasi momento dell’anno, il che fornisce loro una lussureggiante copertura verde, ma il resto dell’isola generalmente vede pioggia prolungata solo a gennaio e febbraio, quando i cicloni arrivano dall’Oceano Indiano.
GENNAIO ★★★★☆
FEBBRAIO ★★★★☆
MARZO ★★★★★
APRILE ★★★★★
MAGGIO ★★★★★
GIUGNO ★★★★★
LUGLIO ★★★★☆
AGOSTO ★★★★☆
SETTEMBRE ★★★★★
OTTOBRE ★★★★★
NOVEMBRE ★★★★★
DICEMBRE ★★★★★
La moneta locale è la rupia mauriziana. L’euro viene accettato quasi ovunque. La rupia mauriziana fu introdotta in 1877 e sostituì il dollaro mauriziano a metà del valore ed era ancorata alla Rupia indiana alla pari. Il paese ha avuto altre valute come moneta ufficiale nel corso della sua storia, tra cui il fiorino olandese, il coloniale francese e il dollaro mauriziano.
Port Louis, la capitale cosmopolita di Mauritius, venne fondata nel 1735 dal governatore francese e pioniere Bertrand-François Mahé de La Bourdonnais. Situata sulla costa nord-occidentale dell’isola, Port Louis è la capitale amministrativa e commerciale. Brulicante di folla durante il giorno, la città è ricca di tesori culturali e storici da non perdere.
+3h rispetto all’Italia, +2h quando in Italia vige l’ora legale.