GIORNO 6: SEIYUN – AL JAZAIL – WADI DAWAN
Dopo colazione, partiamo per la visita di Seiyun. Dominata dal bianchissimo Palazzo del Sultano, che ospita nelle sue sale sontuose ben due musei (archeologico ed etnografico) che visiteremo. Visita al grande mercato per strada e giro in tuk tuk per le viuzze della città ed ammirare la particolare urbanistica.
Dopo le visite di Seiyun, ci trasferiamo nel Wadi Dawan o Doan, dove lo scenario che si apre davanti ai nostri occhi è a dir poco mozzafiato, l’intero Wadi è fiancheggiato da ambo i lati da montagne di roccia dalla cima piatta, qui si incontrano cittadine e villaggi con le case costruite interamente con mattoni di fango. Nei campi coltivati di questa zona si possono vedere donne dall’abito nero, completamente coperte, con in testa un caratteristico cappello di paglia dalla punta conica, sono figure veramente particolari, sembrano streghe appena uscite da un libro di fiabe.
Percorrendo il Wadi Doan, la più bella diramazione dell’Hadramawt, si incontrano decine e decine di villaggi costruiti a ridosso di due file di montagne, che qui sono ancora più vicine e creano uno spettacolare canyon, sul fondo del quale crescono rigogliosi palmeti. La pista qui è difficile, a volte inesistente, si viaggia per lunghi tratti sul letto sassoso di un fiume in secca, ma la bellezza dei panorami ripaga di qualunque fatica. Questo è lo Yemen più autentico e lontano dalle rotte turistiche, anche se “turistico” in tutto il resto dello Yemen è una parola veramente grossa. In questo luogo si incontrano pochi scassatissimi pick-up carichi fino all’inverosimile di persone e animali, il mezzo di trasporto più diffuso è l’asino. Non è raro vedere asini decorati da greche o altri motivi ornamentali ottenuti con l’Hennè, nota tintura naturale. Camminare tra la gente è un’esperienza imperdibile. Pernottamento in hotel a Wadi Dawan. Pensione completa.
Trattamento: Pensione completa