Dal nuoto con le tartarughe in mari blu al trekking attraverso alcune delle migliori foreste pluviali del mondo, dal passeggiare in città fino alla scoperta dei gruppi indigeni. Panama è un’esplosione di fauna selvatica, avventura, cultura e relax, il tutto su uno stretto tratto di terra. Il nome Panama significa “un’abbondanza di pesci e farfalle” nella lingua indigena e, poiché ospita la più grande foresta pluviale dell’emisfero occidentale al di fuori dell’Amazzonia, è un concetto che i visitatori sono pronti a scoprire da soli. Scoprite i segreti botanici degli indigeni Emberá, fate snorkeling a Bocas del Toro, oppure, scappate in un altro mondo alle isolate Isole San Blas, dove si trovano acque cristalline, razze e squali nutrice.
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• Scoprite la storia delle Chiuse di Miraflores
• Passeggiate per Casco Viejo
• Incontrate le tribù indigene
• Nuotate nel mare cristallino delle San Blas
• Immergetevi nei meravigliosi fondali
• Gustate il Panama Geisha
• Nuotate con le tartarughe a Bocas del Toro
• Fate rafting a Boquete
• Ammirate la biodiversità panamense
Panama è uno dei pochi paesi della regione del Centro e del Sud America con una grande popolazione indigena. Sette tribù maggiori continuano a vivere secondo i tradizionali stili di vita e vivono autonomamente in grandi riserve. Le comunità di Emberá-Wounaan, insieme alle tribù Guna e Ngäbe-Buglé e la comunità Emberá.
Il cibo tipico panamense si basa su fagioli, riso, banane e carne, tra cui carne di manzo, pollo e maiale. I frutti di mare sono ampiamente disponibili ed eccellenti, e la frutta tropicale è abbondante. Provate la ropa vieja, un medley di manzo tritato servito sopra il riso, o il sancocho, una zuppa sostanziosa a base di yuca, pollo e verdure.
Panama City si trova nel punto esatto in cui il Canale di Panama si collega con l’Oceano Pacifico. Fondata nel 1519 da Pedro Aria de Avila, nel 1671 la città è stata messa a ferro e fuoco dal pirata Henry Morgan. Oggi Panama City mostra con orgoglio ai visitatori la città vecchia conosciuta come Panama la Vieja.
• La città di Boquete, nella parte occidentale di Panama, ospita a metà gennaio l’annuale Feria de la Flores y del Café (Festival dei Fiori e del Caffè), che presenta i prodotti della regione e i balli tradizionali.
• La zona di Bocas del Toro celebra il suo patrimonio ittico con la Feria del Mar a metà settembre
• Il Panama Jazz Festival, che si tiene ogni gennaio a Panama City, sta rapidamente diventando uno dei migliori del suo genere in America Latina
Il periodo migliore per visitare Panama è tra gennaio e metà aprile, che è il periodo più secco dell’anno in questo paese tropicale.
Se non siete disturbati da un po’ di pioggia, considerate di viaggiare durante il resto dell’anno. Questi periodi possono offrire un grande valore e permettono di vivere diversi eventi e festival panamensi molto amati.
Le temperature rimangono ad un livello abbastanza costante durante tutto l’anno, rimanendo ad una media di 30°C. Sulla costa caraibica, ci sono brevi e forti piogge quasi ogni giorno, mentre la costa del Pacifico ha una stagione umida pronunciata da maggio a novembre.
GENNAIO ★★★★★
FEBBRAIO ★★★★★
MARZO ★★★★★
APRILE ★★★★★
MAGGIO ★★★★☆
GIUGNO ★★★★☆
LUGLIO ★★★☆☆
AGOSTO ★★★☆☆
SETTEMBRE ★★★☆☆
OTTOBRE ★★★☆☆
NOVEMBRE ★★★☆☆
DICEMBRE ★★★★☆
La valuta che ha corso legale a Panama è il dollaro USA. Esiste ufficialmente una moneta nazionale, denominata “balboa“, con valore sempre uguale al dollaro USA ma che è emessa solo in monete da 5, 10, 25 e 50 centesimi e 1 balboa (le monete, tranne quella da 50 cents e 1 balboa, sono identiche per forma, peso e colore a quelle americane).
Passaporto necessario, con validità residua di almeno sei mesi dal momento dell’arrivo nel Paese. L’ingresso nel Paese è consentito previa esibizione del biglietto di ritorno o di altro titolo di viaggio che attesta l’uscita dal Paese anche verso un luogo diverso da quello di provenienza. Visto d’ingresso non necessario, per turismo fino a 180 giorni di permanenza nel Paese.
– 6 ore rispetto all’Italia; – 7 ore quando in Italia è in vigore l’ora legale.