ATMOSFERA AUTENTICA E MODERNITA’
Sebbene sia il terzo paese più ricco del Medioriente e l’ottavo al mondo, il Kuwait conserva il fascino dell’autentica atmosfera medio orientale in un contesto all’avanguardia. Tra i suoi deserti, le spiagge bianche sul Golfo Persico, i rinomati musei e i moderni grattacieli che si combinano perfettamente col suo antico patrimonio. Visitare le tantissime moschee per poi perdersi nelle chiacchiere dei kuwaitiani nei souk, tra un tè preparato sulla brace e un narghilè, è un’esperienza che vi infonderà una rinnovata calma. Un viaggio culturale, a contatto con una realtà variegata e coinvolgente.
Per le strade del Kuwait svolazzano silenziose le vesti bianche dei kuwaitiani. Gli uomini indossano lunghe candide dishdasha e la tradizionale ghutra, mantenuta sul capo dalla egal, la “corda nera” caratteristica del Golfo. In mano il misbahah, collana di 33 piccole sfere che sgranano con lentezza, glorificando mentalmente Allah. Sembra che questo rituale, insieme a quello del sorseggiare con calma tè e caffè, e fumare in compagnia il narghilè, induca nei kuwaitiani la loro invidiabile tranquillità. Provare per credere. In Kuwait sono molto apprezzate le corse dei cammelli. Dal 2005 i bambini sono stati banditi da questo sport e i fantini sono stati sostituiti da robot telecomandati, dalle sembianze umanoidi. In Kuwait non sono disponibili risorse di acqua dolce rinnovabili, perciò l’acqua dolce proviene esclusivamente dagli impianti di desalinizzazione dell’acqua salata.
La cucina del Kuwait vi regalerà i classici sapori del Medio Oriente. Largo spazio a spezie, riso e carne cotta alla griglia o sugli spiedi. Sperimentate ogni tipo di kebab, insieme alle classiche polpette di ceci, falafel e gli immancabili hummus e fuul, col tipico pane morbido khubz. Non perdete il kabsa – pollo o agnello arrosto su un letto di riso ricoperto di frutta secca e inondato di una decina di spezie diverse- e il tradizionale machboos – riso speziato con carne e verdure, servito con salsa di pomodoro e cipolle fritte. Indugiate nel sorseggiare un caffè arabo, il gahwa, aromatizzato al cardamomo o allo zafferano, mentre gustate deliziosi datteri. Se vi piacciono i sapori esotici e agrodolci assaggiate i balaleet, vermicelli di riso cotti, aromatizzati con acqua di rose, zafferano, cardamomo e mandorle, serviti con una frittata. Un goloso pieno di energia.
La capitale del Kuwait è Kuwait City, una città affascinante e moderna situata lungo la costa del Golfo Persico. Conosciuta anche come Al-Kuwayt in arabo, la città è il cuore politico, economico e culturale del Kuwait. Il cuore pulsante della città è senza dubbio il Kuwait City’s Liberation Tower, un’iconica struttura che simboleggia la resistenza e la liberazione del Kuwait durante la Guerra del Golfo. La torre offre una panoramica mozzafiato sulla città, permettendo ai visitatori di ammirare lo skyline che si espande verso l’orizzonte del Golfo. Per chi è interessato alla storia e alla cultura del Kuwait, il Kuwait National Museum è una tappa imperdibile. Questo museo offre una ricca esposizione di reperti archeologici, manufatti storici e documenti che narrano la storia millenaria della regione, dalla sua antica civiltà fino alle moderne conquiste.
In Kuwait la comunità si contraddistingue per i forti legami tra i suoi membri. L’ospitalità e la condivisione sono valori fondamentali. Le principali feste sono quelle legate al culto islamico, come il Ramadan e Eid Al Fitr.
EID AL FITR
La festa che celebra la fine del Ramadan. Per tre giorni i musulmani indossano i lori abiti migliori, le ragazze si decorano mani e polsi con l’hennè, e si ritrovano per pregare e condividere i pasti. Inizia con la preghiera mattutina nelle moschee e nelle case e prosegue con i banchetti a base di piatti tradizionali e rappresentativi della festa, come il Maamoul
CIAO FEBBRAIO
Un suggestivo spettacolo culturale annuale lungo un intero mese, per celebrare l’arrivo della primavera. Potrete assistere al mutare del deserto da sabbia arida a fiorito tappeto d’erba, dove persino gli uccelli tornano.
Il Kuwait vanta un clima subtropicale desertico che definisce nettamente le sue stagioni. I rigori invernali sono sorprendentemente miti, offrendo un periodo di clima gradevole e accogliente da metà novembre a metà marzo. Durante questa finestra temporale, le temperature non raggiungono livelli estremi e il vento, piuttosto gradevole, contribuisce a creare un’atmosfera confortevole per chiunque voglia esplorare questa terra affascinante. L’aspetto più affascinante di questo periodo ideale per visitare il Kuwait è la presenza costante del sole, che brilla in cielo tutto l’anno. Il clima durante questi mesi consente ai visitatori di godere appieno delle ricchezze culturali e paesaggistiche del Kuwait senza essere oppressi da temperature eccessivamente calde. Tuttavia, è importante essere preparati per eventuali acquazzoni che possono verificarsi da novembre ad aprile. Questi episodi, sebbene intensi, sono spesso di breve durata e possono aggiungere un tocco di spettacolarità alla visita, offrendo uno spettacolo naturale unico nel suo genere. È interessante notare che i venti provenienti dal deserto dell’Arabia giocano un ruolo significativo nel modellare il clima del Kuwait. Non solo portano tempeste di sabbia che possono rendere l’atmosfera surreale, ma possono anche innalzare le temperature, creando condizioni climatiche uniche e affascinanti. In conclusione, il periodo da metà novembre a metà marzo si presenta come l’opportunità ottimale per esplorare il Kuwait, approfittando di temperature moderate e di un clima complessivamente piacevole.
GENNAIO ★★★★★
FEBBRAIO ★★★★★
MARZO ★★★★☆
APRILE ★★★☆☆
MAGGIO ★★☆☆☆
GIUGNO ★★☆☆☆
LUGLIO ★☆☆☆☆
AGOSTO ★☆☆☆☆
SETTEMBRE ★☆☆☆☆
OTTOBRE ★★★☆☆
NOVEMBRE ★★★★☆
DICEMBRE ★★★★★
La valuta legale del Kuwait è il Kuwaiti Dinar (KWD)
Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ ingresso nel Paese.
Visto: necessario
+2h rispetto all’Italia; +1h quando è in vigore l’ora legale