Lungo i meravigliosi paesaggi dell’Asia centrale, in Pakistan si nascondono una cultura e una storia ricchissima. Ogni viaggiatore troverà la sua dimensione in questo Paese intriso di misticismo. Scoprite le testimonianze storiche e artistiche visitando i monumenti buddhisti, i templi hindu e le moschee, oltre alle bellissime architetture Moghul. Seguite le tracce dei commercianti lungo l’antica via della Seta. Avventuratevi nella natura tra i ponti di legno che attraversano il lunghissimo fiume Indo e le spettacolari valli accerchiate da vette quasi infinite. Proprio in Pakistan infatti si trovano alcune fra le montagne più alte del mondo: il K2 (Karakorum), il Nanga Parbat (Himalaya) e il Gasherbrum (Baltoro Karakorum). Percorrete la strada più alta al mondo: la Karakorum Highway, che arriva quasi a cinquemila metri di quota, valicando il Passo del Khunjerab. Il fascino dei pullman e vecchi camion decorati come opere d’arte che la percorrono sarà una delle tante immagini suggestive del Pakistan che vi resterà impressa per sempre nella memoria.
La vetta K2 è alta 8 609 metri, seconda per altezza solo al Monte Everest, alto 8849 m. Lo scalatore Messner l’ha definita la più difficile da scalare. Il nome le deriva dall’errore di misurazione delle due cime del Karakorum, il K1 è il Masherbrum, che in realtà è più basso (7.821 metri ), ma è stato mantenuto proprio per indicare che è la seconda cima più alta al mondo. L’ascesa del K2, con il suo soprannome “Montagna Selvaggia”, rappresenta una delle imprese più estreme e pericolose nel mondo dell’alpinismo. Il K2 è noto per la sua pericolosità e la sua estrema difficoltà tecnica. La sua parete nord è particolarmente temuta, con pendenze ripide, crepacci profondi e condizioni meteorologiche imprevedibili. Le condizioni estreme, incluse temperature glaciali, venti fortissimi e scarsa disponibilità di ossigeno, rendono l’ascensione ancora più ardua.
La cucina pakistana unisce molte culture e si differenzia da regione a regione. Uno dei popoli più ospitali al mondo, i pakistani, saranno lieti di condividere le loro ricette, che da anni rendono la loro cucina tra le migliori dieci al mondo. Ovunque troverete infiniti tipi di pane, dal naan al parotta, dal chapati al kulcha, dal roti al taftan, tutti non lievitati o leggermente lievitati, cotti in forni tradizionali. Uno dei piatti universali è il biryani, riso cotto con numerose spezie e carne di pollo o di agnello. Molto diffuso anche il moong daal, la cremosa vellutata di lenticchie gialle. Keema e nihari sono i più tipici piatti di carne. I dolci vi faranno sperimentare livelli di dolcezza impensabile. Non potete non assaggiare il lassi al mango. Il mango pakistano, color ambra, è considerato uno dei migliori al mondo. Sorseggiate in compagnia il delizioso chai pakistano, tè nero arricchito da una miscela di spezie (cardamomo, zenzero, ecc.) mescolate al latte e servito con granelle di mandorla o pistacchio.
Islamabad, la capitale del Pakistan, è una città unica che coniuga armoniosamente modernità e natura. Fondata negli anni ’60, è diventata il centro politico e amministrativo del paese, contribuendo a bilanciare l’importanza delle città più grandi come Karachi e Lahore. Islamabad è nota per la sua pianificazione urbana ben concepita. La città è divisa in settori e zone, ognuno progettato per una funzione specifica. Gli ampi viali, i parchi e le aree verdi contribuiscono a creare un ambiente urbano piacevole e ordinato.Uno dei simboli più distintivi di Islamabad è la Faisal Mosque, che è una delle più grandi moschee al mondo. Il suo design moderno e unico è stato influenzato da elementi architettonici contemporanei e tradizionali. Islamabad ospita le sedi delle istituzioni governative del Pakistan, inclusi il Parlamento, la Presidenza e la Corte Suprema. Questa concentrazione di istituzioni governative contribuisce a definire il ruolo centrale della città nella governance nazionale.
Le feste sono per i Pakistani occasioni di incontro, scambio, affari, svago e soprattutto celebrazioni religiose di origine islamica, la fede del 97% della popolazione. Esistono però anche feste tradizionali di antiche tribù ed eventi sportivi.
Non perdete:
RAMADAN e EID- UL- FITR:
le due principali ricorrenze islamiche: il grande digiuno diurno di circa un mese e la sua fine, festeggiata con preghiere e banchetti in famiglia. Le date esatte della ricorrenza dipendono dal calendario lunare.
SILK ROUTE FESTIVAL
Quando: Settembre
Dove: varie città del nord: Gilgit, Aliabad, Gulmit, Karimabad e Skardu
Tutto il mese si tengono eventi legati all’importante commercio della seta. Al festival si incontrano artigiani, danzatori e musicisti folk del Paese.
SHANDUR POLO FESTIVAL
Quando: Luglio
Dove: Shandur (ad un’altitudine di 3.734 metri)
L’incontro di polo tradizionale, tra le squadre di Gilgit e Chitral, contornato da altri eventi sportivi e culturali dello Spring Festival.
FOLK HERITAGE FESTIVAL
Quando: Ottobre
Dove: Islamabad
Allegre esibizioni di musica e arte di vari gruppi etnici provenienti da villaggi di tutto il Paese
Il clima del Pakistan presenta una varietà notevole a causa della sua vasta estensione geografica e delle differenze di altitudine tra le diverse regioni del paese. Caratterizzato da un clima di tipo continentale, il Pakistan è globalmente arido e secco, con una limitata esposizione ai monsoni tropicali. Le tre stagioni principali, fresca, calda e umida, delineano le differenze climatiche che variano notevolmente in base alle zone geografiche e all’altitudine. Stagione Fresca (da ottobre a febbraio): Durante questa stagione, le temperature scendono notevolmente in molte parti del Pakistan. In alcune regioni settentrionali e montuose, le temperature possono raggiungere livelli proibitivi, con nevicate abbondanti e freddo intenso. Al contrario, nelle regioni meridionali, questa stagione è più mite e piacevole, con temperature più fresche che rendono i mesi da novembre ad aprile ideali per visitare queste zone. Stagione Calda (da marzo a giugno): La stagione calda inizia con temperature in aumento in tutto il paese. Nelle regioni meridionali, in particolare, l’estate può diventare soffocante, con temperature che superano frequentemente i 40 gradi Celsius. La popolazione spesso cerca rifugio dalle temperature estreme cercando luoghi più freschi o recandosi nelle regioni settentrionali più fresche e montuose. Stagione Umida (da luglio a settembre): Questa è la stagione dei monsoni, quando le piogge sono più frequenti. Tuttavia, queste precipitazioni sono più pronunciate nella parte settentrionale del paese rispetto a quella meridionale. Le regioni montuose e le pianure settentrionali ricevono abbondanti piogge, mentre alcune zone del sud possono sperimentare piogge scarse. La stagione umida può portare a inondazioni in alcune regioni. Data la diversità climatica del Pakistan, il periodo migliore per visitare il paese può variare notevolmente in base alla regione desiderata.
NORD SUD
GENNAIO ★★☆☆☆ ★★★★★
FEBBRAIO ★★☆☆☆ ★★★★★
MARZO ★★☆☆☆ ★★★★★
APRILE ★★☆☆☆ ★★★★★
MAGGIO ★★★☆☆ ★★★☆☆
GIUGNO ★★★★★ ★★☆☆☆
LUGLIO ★★★★★ ★★☆☆☆
AGOSTO ★★★★★ ★★☆☆☆
SETTEMBRE ★★★★★ ★★★☆☆
OTTOBRE ★★★☆☆ ★★★☆☆
NOVEMBRE ★★★☆☆ ★★★★★
DICEMBRE ★★☆☆☆ ★★★★★
La valuta legale del Pakistan è la Rupia Pakistana (PKR).
Passaporto: necessario, in corso di validità, con durata residua di almeno 6 mesi.
Visto d’ingresso: necessario
+4 ore rispetto all’Italia; +3 ore quando in Italia vige l’ora legale.