Nel cuore delle fiabesche città della Turchia, lasciatevi avvolgere da un’atmosfera intrisa di mistero, dove il fumo del narghilè danza nell’aria, creando un velo di enigma che avvolge ogni stradina e piazza. Questa terra, dove l’Oriente e l’Occidente si intrecciano in un abbraccio culturale, offre uno spettacolo avvincente di storia e natura. Spostatevi attraverso i paesaggi surreali della Turchia, dove la Cappadocia rivela il suo scenario unico di formazioni rocciose affascinanti e città sotterranee intrecciate con segreti antichi. I colori della Göreme al tramonto, i camini delle fate e i voli in mongolfiera contribuiscono a creare un’esperienza visiva al di là della realtà. Ma la vera ricchezza della Turchia risiede anche nella sua gente, calorosa e accogliente. Partecipate ai rituali del tè, dove le tazze si svelano come vettori di condivisione e conversazione. Nei mercati vivaci, immergetevi nell’arte millenaria della contrattazione, tra banchi traboccanti di tessuti sgargianti, spezie aromatiche e artigianato unico. Sono i dettagli che rendono indimenticabile un viaggio in Turchia: il profumo di kebab che fluttua per le strade, il richiamo melodioso del muezzin, la vista delle antiche mura di Istanbul. Affacciatevi sulla costa del Mar Egeo e lasciatevi cullare dalle acque cristalline e dalle spiagge dorate che si estendono all’orizzonte.
La Turchia si svela come un regno di meraviglie sensoriali, e i suoi bazar sono il cuore pulsante di questa esperienza unica. Qui, il tempo sembra rallentare, e ci si può immergere nell’atmosfera incantevole di luoghi intrisi di storia e cultura. Istanbul, la “Porta d’Oriente”, ospita uno dei bazar più celebri e affascinanti al mondo: il Gran Bazar. Immerso in un labirinto di vicoli e bancarelle, il Gran Bazar è un microcosmo vibrante, una città dentro la città. Il susseguirsi incessante di voci, il profumo avvolgente del narghilè e il fumo che danza nell’aria contribuiscono a creare un’atmosfera surreale e coinvolgente. Ogni passo è un viaggio attraverso secoli di tradizione commerciale e artigianato. Le bancarelle del Gran Bazar sono un caleidoscopio di colori, con tessuti sgargianti che si intrecciano tra loro, creando una tavolozza visiva senza eguali. I tappeti esposti come opere d’arte sono un invito a perdersi nella trama intricata di culture e storie. Ogni passo tra le spezie e i profumi avvicina i sensi a un’esperienza gastronomica senza precedenti, un viaggio tra sapori che raccontano di terre lontane.
La cucina turca è considerata una delle più raffinate del Mediterraneo, frutto dell’unione di tradizioni mediterranee e asiatiche. Ricca di spezie e profumi fa largo uso di carne (specie di montone e di agnello) e pesce, cotti su braci di legni aromatici, con verdura e frutta di stagione. Sono molto usate anche le zuppe e i tortini di pasta sfoglia riccamente farciti, come il börek ripiena di formaggio o di carne tritata. Lungo le strade non può mancare il tipico kebab, oltre che i dolma (foglie di vite ripiene di riso), il pilav (riso condito, uva passa e pinoli), il doner kebap (carne di agnello arrostita su uno spiedo verticale), il manti (pasta ripiena di carne macinata, yogurt, aglio e peperoncino), lo sis kebap (spiedini di montone), la pizza turca, sottile sfoglia di pasta ricoperta di carne d’agnello o formaggio. Anche i dolci sono molto ricchi, come il famoso baklava (pasta sfoglia, miele, noci, pistacchi) e l’asurè (una minestra piuttosto densa e dolce con frutta secca, fagioli e piselli secchi da gustare fredda). Il tutto è sempre accompagnato da tè, caffé turco, raki, una specie di acquavite e l’ayran, succo di yogurt.
Ankara, la capitale della Turchia, svela la sua essenza attraverso un amalgama di elementi che intrecciano il passato e il presente in una danza senza tempo. Al di là della sua veste formale di centro politico, la città si snoda in una fusione di architettura moderna e tradizionale, dove l’iconico Mausoleo di Atatürk svetta su una collina, testimone imponente di una storia fondamentale. Nel cuore di Ankara, la vita culturale pulsante trova espressione in musei, teatri e istituzioni educative. Una passeggiata tra i mercati di Ulus apre finestre sulla vita quotidiana, con bancarelle intrise di colori, profumi di spezie e artigianato locale che trasporta chiunque in un viaggio sensoriale. La notte ad Ankara è una sinfonia di luci e suoni, con ristoranti, bar e locali che offrono una varietà di esperienze. L’atmosfera tradizionale e l’eleganza moderna si fondono, creando spazi che si adattano a ogni gusto. In questa città che abbraccia la modernità senza dimenticare il suo passato, Ankara si svela come una destinazione unica, dove ogni angolo racconta una parte della storia complessa e affascinante della Turchia.
Oltre alle feste della religione islamica, in particolare il Ramadan, che in Turchia diventa Ramazan, altre feste tradizionali vengono organizzate in tutti i villaggi del paese e in ogni periodo dell’anno.
Non perdetevi:
TORNEO DI LOTTA ORIENTALE
Quando: prima settimana di Luglio
Dove: Edirne
Nell’importante città della Tracia si tiene il tradizionale torneo di lotta turca. Su un’isoletta nel fiume Tunca, atleti cosparsi d’olio si fronteggiano in una spettacolare lotta orientale. Intanto si scatena il tifo incandescente degli spettatori. Tutto è accompagnato da preghiere, musica e ricche preparazioni di piatti tradizionali.
FESTIVAL DELLA MUSICA E DEL FOLKLORE
Quando: seconda metà di Maggio
Dove: Silifke
La più autentica festa di folclore e danze popolari della Turchia, tra cui il curioso e tipico “ballo dei cucchiai”. Per una settimana assisterete a ballerini e comparse che si esibiscono con i coloratissimi costumi tradizionali.
FESTA DEL TÈ
Quando: Luglio
Dove: Rize
Nelle piantagioni nei dintorni di Rize, sul Mar Nero, si coltiva il migliore tè della Turchia. La città dedica alla preziosa bevanda un intero festival con degustazioni, accompagnate da musica e folclore.
Il clima della Turchia si divide in tre tipologie:
A Istanbul il clima è mediterraneo, con inverni freddi e nevosi ed estati calde e afose. Il mare di Istanbul è praticabile solo in piena estate. Il periodo ideale per visitare la Turchia è la primavera e l’autunno, per una vacanza di mare è consigliabile anche la piena estate.
Istanbul è piacevolmente visitabile tutto l’anno adeguando l’abbigliamento.
GENNAIO ★★★☆☆
FEBBRAIO ★★★☆☆
MARZO ★★★☆☆
APRILE ★★★★☆
MAGGIO ★★★★★
GIUGNO ★★★★★
LUGLIO ★★★★☆
AGOSTO ★★★★☆
SETTEMBRE ★★★★★
OTTOBRE ★★★★☆
NOVEMBRE ★★★☆☆
DICEMBRE ★★★☆☆
La valuta della Turchia è la Lira Turca.
Passaporto: necessario o carta d’identità valida per l’espatrio, con almeno cinque mesi di validità residua.
+ 1 h rispetto all’Italia; + 2 h quando in Italia vige l’ora legale