Lasciatevi avvolgere dal misterioso fumo del narghilè mentre vi aggirate per le fiabesche città della Turchia. Lasciatevi sorprendere dai suoi tanti spettacoli naturali, al limite del surreale. Lasciatevi accogliere da una popolazione estremamente calda e ospitale, mentre partecipate ai rituali del tè e contrattate nei coloratissimi bazar. Un viaggio travolgente, emozionante e variegatissimo vi aspetta in Turchia.
La Turchia è la terra dei bazar, dove perdersi senza fretta tra il vociare incessante di chi mercanteggia, il fumo del narghilè, gli odori delle spezie e delle braci, i colori sgargianti dei tessuti e dei tappeti, lo sbrilluccichio dei gioielli. A Istanbul, l’antica “Porta d’Oriente”, il Gran Bazar, è un luogo fiabesco, suggestivo e irresistibile. Non si può tornare a casa senza un gioiello in argento, un tappeto, un mix di spezie..
La cucina turca è considerata una delle più raffinate del Mediterraneo, frutto dell’unione di tradizioni mediterranee e asiatiche. Ricca di spezie e profumi fa largo uso di carne (specie di montone e di agnello) e pesce, cotti su braci di legni aromatici, con verdura e frutta di stagione. Sono molto usate anche le zuppe e i tortini di pasta sfoglia riccamente farciti, come il börek ripiena di formaggio o di carne tritata. Lungo le strade non può mancare il tipico kebab, oltre che i dolma (foglie di vite ripiene di riso), il pilav (riso condito, uva passa e pinoli), il doner kebap (carne di agnello arrostita su uno spiedo verticale), il manti (pasta ripiena di carne macinata, yogurt, aglio e peperoncino), lo sis kebap (spiedini di montone), la pizza turca, sottile sfoglia di pasta ricoperta di carne d’agnello o formaggio. Anche i dolci sono molto ricchi, come il famoso baklava (pasta sfoglia, miele, noci, pistacchi) e l’asurè (una minestra piuttosto densa e dolce con frutta secca, fagioli e piselli secchi da gustare fredda). Il tutto è sempre accompagnato da tè, caffé turco, raki, una specie di acquavite e l’ayran, succo di yogurt.
Passaporto: necessario o carta d’identità valida per l’espatrio, con almeno cinque mesi di validità residua.
Visto d’ingresso: non necessario
Oltre alle feste della religione islamica, in particolare il Ramadan, che in Turchia diventa Ramazan, altre feste tradizionali vengono organizzate in tutti i villaggi del paese e in ogni periodo dell’anno.
Non perdetevi:
FESTIVAL DELLA MUSICA
Quando: tra Giugno e Luglio
Dove: Istanbul
La città ospita concerti classici e operistici, spettacoli di balletto e serate jazz. La manifestazione è così importante da richiamare orchestre e interpreti di fama internazionale.
TORNEO DI LOTTA ORIENTALE
Quando: prima settimana di Luglio
Dove: Edirne
Nell’importante città della Tracia si tiene il tradizionale torneo di lotta turca. Su un’isoletta nel fiume Tunca, atleti cosparsi d’olio si fronteggiano in una spettacolare lotta orientale. Intanto si scatena il tifo incandescente degli spettatori. Tutto è accompagnato da preghiere, musica e ricche preparazioni di piatti tradizionali.
FESTIVAL DELLA MUSICA E DEL FOLKLORE
Quando: seconda metà di Maggio
Dove: Silifke
La più autentica festa di folclore e danze popolari della Turchia, tra cui il curioso e tipico “ballo dei cucchiai”. Per una settimana assisterete a ballerini e comparse che si esibiscono con i coloratissimi costumi tradizionali.
FESTA DEL TÈ
Quando: Luglio
Dove: Rize
Nelle piantagioni nei dintorni di Rize, sul Mar Nero, si coltiva il migliore tè della Turchia. La città dedica alla preziosa bevanda un intero festival con degustazioni, accompagnate da musica e folclore.
Il clima della Turchia si divide in tre tipologie:
A Istanbul il clima è mediterraneo, con inverni freddi e nevosi ed estati calde e afose. Il mare di Istanbul è praticabile solo in piena estate. Il periodo ideale per visitare la Turchia è la primavera e l’autunno, per una vacanza di mare è consigliabile anche la piena estate.
Istanbul è piacevolmente visitabile tutto l’anno adeguando l’abbigliamento.
GENNAIO ★★★☆☆
FEBBRAIO ★★★☆☆
MARZO ★★★☆☆
APRILE ★★★★☆
MAGGIO ★★★★★
GIUGNO ★★★★★
LUGLIO ★★★★☆
AGOSTO ★★★★☆
SETTEMBRE ★★★★★
OTTOBRE ★★★★☆
NOVEMBRE ★★★☆☆
DICEMBRE ★★★☆☆
La valuta della Turchia è la Lira Turca.
ANKARA: sorge su una collina rocciosa dell’altopiano anatolico, circondata dalla steppa e lambita da un affluente del fiume Sakarya
+ 1 h rispetto all’Italia; + 2 h quando in Italia vige l’ora legale