Un affascinante Paese, pieno di sorprese che vi ammalierà e vi farà desiderare solo di ritornarvi. Il Vietnam, con la sua accogliente popolazione, le tante minoranze etniche, le incredibili bellezze naturali, i sontuosi templi e l’immensa ricchezza culturale, è un vero tesoro da vivere, a contatto con la natura, la gente e la spiritualità che lo abita.
Una delle più importanti feste del buddismo celebrata in Vietnam è la festa di Vu Lan. Le origini risalgono alla storia del Venerabile monaco Muc Kieu Lien, uno dei grandi discepoli del Buddha Shakyamuni. Il monaco usò i suoi occhi magici per cercare la sua defunta madre e la vide
trasformarsi in un fantasma affamato, vagare ovunque, morire di fame e soffrire a causa del male che aveva fatto. Il monaco straziato dal dolore usò immediatamente la sua magia per consegnare il riso all’inferno per sua madre, ma questo si trasformò subito in fuoco. Chiese allora aiuto al Buddha, che gli disse di ricorrere alle preghiere dei monaci di tutto il mondo e mostrare la pietà filiale. Da allora il giorno di luna piena del settimo mese tutti i monaci buddhisti celebrano la Festa di Vu Lan, o della pietà filiale, con preghiere e offerte.
In Vietnam la cucina, frutto dell’influenza della vicina Cina e dei colonizzatori della Francia, segue la filosofia dei cinque elementi. Consiste nella presenza nel piatto di 5 sapori base che corrispondono a 5 organi, 5 nutrienti e 5 colori. Ingrediente principale è il riso, il com. I piatti tradizionali hanno sapori decisi e utilizzano abilmente varie erbe fresche, ogni piatto è un’esperienza. Il cibo di strada è delizioso e sempre a portata di mano, non potrete fare a meno del Pho – la tradizionale zuppa di noodle, preparata con brodo, carne e condimenti a piacere – del Banh Mi – una piccola baguette francese riempita con un’infinita combinazione di ingredienti- del Banh tom– la torta di gamberi fritta del lago, servita nelle foglie di lattuga. Da sgranocchiare ad ogni ora i deliziosi Gỏi Cuốn – conosciuti come summer roll– vermicelli di riso ed erbe con gamberi, maiale o verdure, avvolti dalla bang trang, la carta di riso- e i Banh cuon rolls– involtini di riso cotti al vapore ripieni a scelta, solitamente con maiale, funghi, germogli di soia ed erbe ed accompagnati da varie salse. Non perdete anche il Ca Ri Ga la versione vietnamita del pollo al curry. Per finire in dolcezza troverete il Banh bo- la torta di mucca, un dolce pan di spagna dalla consistenza gommosa aromatizzato col latte di cocco- e – le polpettine xoi nouc, a base di fagioli mungo, servite solo calde con una salsa di zenzero e semini di sesamo.
Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ ingresso nel Paese.
Visto: non è necessario per i cittadini italiani per soggiorni singoli, sino a 45 giorni. Sino a 90 giorni
è possibile ottenere online un visto ad ingresso singolo o multiplo per turismo (“e-visa”).
In Vietnam le feste sono raffinate e ricche, risalenti alle tradizioni delle tante tribù, alle varie religioni e rituali. È sempre emozionante partecipare alle loro celebrazioni tra musiche e colori.
Non perdete:
TET- CAPODANNO LUNARE
Quando: tra Gennaio e Febbraio, la data esatta dipende dal calendario lunare
Dove: tutto il Vietnam
Il Tết Nguyên Đán è la celebrazione più importante dell’anno. Tutte le famiglie si riuniscono e onorano i loro antenati, mentre pregano per fortuna, prosperità e salute nel nuovo anno. La festa dura una settimana ma i preparativi iniziano molto prima: pulire, decorare e abbellire è parte integrante della festa. I vietnamiti acquistano vestiti nuovi, si tagliano i capelli, cucinano piatti speciali, comprano fiori e lavano le moto. Ogni casa è decorata con i segni di “Chúc Mừng Năm Mới”, e abbellita con alberi di kumquat o fiori di pesco, trasportati sul retro delle moto in giro per le città. Un tripudio di tradizione, colori e gioia.
FESTIVAL DI METÀ AUTUNNO
Quando: Ottobre
Dove: Hanoi, Hội An, Ho Chi Minh City
Tết Trung Thu, è la festa del raccolto. Per i vietnamiti è un’occasione per trascorrere del tempo con i propri cari, una volta che il lavoro nei campi è finito. Le città del Vietnam vengono addobbate con lanterne rosse e festoni. Ogni casa espone un altare con un vassoio con cinque frutti e dolci, come offerta agli antenati. I mooncake sono i dolci tipici della festa. Ballerini e compagnie di tamburi si aggirano per le strade, esibendosi con musica e ogni sorta di baldoria. È anche la festa dei bambini: essendo innocenti e puri, si ritenga abbiano un legame più stretto con il mondo sacro. Nelle notti di luna piena, i bambini, con le loro lanterne dai colori vivaci, girano per i quartieri cantando canzoni. Il culmine della festa è la danza del leone, che irrompe tra le strade in un tripudio di scintillii, con la sua testa gigante e il corpo sinuoso sorretto da una squadra di ballerini acrobatici.
FESTIVAL DI LIM
Quando: Febbraio
Dove: Lim, nella provincia di Bac Ninh
All’inizio della primavera si tiene questa gioiosa festa che celebra la cultura unica del delta del fiume Rosso. Uomini e donne vestiti in abiti tradizionali cantano le canzoni popolari, a bordo delle barche drago. Emozionante ascoltare le loro voci che attraversano il lago.
Il clima del Vietnam risente dell’influenza dei monsoni. Le temperature sono mediamente alte tutto l’anno, con massime intorno ai 25-30° C; il mare è caldo tutto l’anno. Si distinguono due stagioni:
Nella zona costiera centrale le precipitazioni cadono tra Agosto e Gennaio, più intense tra Settembre e Dicembre.
Il periodo ideale per visitare il Vietnam del sud e del nord è da Novembre a Gennaio. I mesi da Febbraio ad Aprile sono indicati se la vacanza interessa anche il mare.
GENNAIO ★★★★☆
FEBBRAIO ★★★★★
MARZO ★★★★★
APRILE ★★★★★
MAGGIO ★★★☆☆
GIUGNO ★★☆☆☆
LUGLIO ★★☆☆☆
AGOSTO ★★☆☆☆
SETTEMBRE ★★☆☆☆
OTTOBRE ★★☆☆☆
NOVEMBRE ★★★★☆
DICEMBRE ★★★★☆
La valuta legale del Vietnam è il dong vietnamita
HANOI: sorge nel nord del Paese sulla riva destra del fiume Rosso. Dopo Ho Chi Minh è la città più popolata del Vietnam
+6h rispetto all’Italia, +5h quando in Italia vige l’ora legale.