MAROCCO – FES
Fes, cuore culturale e spirituale del Marocco, raccoglie secoli di storia in un intarsio affascinante di stili e tradizioni. Si divide in due grandi parti. Fès el-Jedid, la Città nuova, imperiale costruita a partire dal 1200, dove si trovano la stazione, il Palazzo Reale e il quartiere ebraico. Fès el-Bali, la Città Vecchia: la bellissima Medina fortificata. È la più antica parte murata di Fes, un vero labirinto di oltre 9 mila stradine, dove passeggiano asini che portano ogni tipo di mercanzia negli infiniti souk. Preparatevi ad addentrarvi in un paesaggio che profuma di antico, di spezie e di sacro. Ma anche di pellame, lavorato e dipinto con maestria dai conciatori di Fes. Gustate dall’alto lo spettacolo dei colori brillanti che risplendono al sole. Una meraviglia affascinante e ammaliante nel Nord del Marocco.
Eccovi le tappe che assolutamente dovete fare per scoprire al meglio la città.
Prima di addentrarvi in Fes el Bali attraverso la Porta azzurra fate la prima tappa alla
MADRASA BOU INANIA
l’antica scuola coranica di Fes è uno splendido complesso, considerato tra i più belli del Marocco. Non perdete l’occasione di visitarla: è uno dei pochi edifici religiosi islamici aperto ai non musulmani. Si distingue dalle altre medere sia per la posizione: non si trova vicino alla Moschea di Karaouine, sia perché è l’unica ad avere un minareto.
La costruzione iniziò nel 1350, seguendo lo stile di architettura Merinide, e terminò con Abu Inane, l’ultimo sultano della dinastia. Recentemente è stato ristrutturato. Al piano terra è composto da quattro aree principali: il cortile d’ingresso, la moschea e due sale di preghiera . Il cortile è una delle parti più belle della madrasa: è circondato da portici le cui pareti sono decorate con motivi floreali e geometrici e stucco scolpito, ha un meraviglioso pavimento in marmo e al suo centro spicca una fontana, alimentata dal fiume Fez. Ancora oggi è ricercata dai religiosi per le loro preghiere. Al secondo piano si trovano le antiche residenze studentesche e alcune gallerie. L’architettura marocchina spicca nelle tantissime decorazioni in piastrelle colorate che contrastano con le porte e le finestre in legno intarsiato.
ORARIO: da sabato a giovedì: 09 – 18
BIGLIETTO: 2 euro
BAB BOUJLUOD
La bellissima porta azzurra di Fes el Bali, senza dubbio la porta più bella della Medina. È decorata con piastrelle di ceramica smaltata, di colore blu sulla facciata esterna e di colore verde su quella interna, secondo lo stile moresco – andaluso. Si tratta di un maestoso ingresso monumentale, composto di tre archi a forma di ferro di cavallo attraverso i quali si scorgono due minareti. Varcare la porta vuol dire immergersi nell’atmosfera della vecchia Medina, tra i profumi e i rumori delle tante bancarelle disseminate intorno alla porta.
MOSCHEA AL- KARAOUINE, incorporata all’antica Università al-Karaouine,
Sebbene l’accesso sia proibito ai non musulmani, avvicinatevi comunque: spesso le quattro porte che conducono al cortile restano aperte ed è possibile dare una sbirciatina all’interno. È una delle più antiche moschee del mondo musulmano occidentale, risale all’859. L’aspetto che vedrete è il risultato di secoli di lavori ordinati da ogni sultano, con una forte influenza della dinastia dei Merinidi nel XIII secolo. L’edificio è immenso, ha sedici navate riccamente decorate. Bellissimo il cortile interno a cielo aperto con una grande fontana al centro, una fontana minore ad ogni lato e la sala di preghiera decorata con stucchi e kufic, l’antica forma calligrafica araba.
MADRASA AL ATTARINE
Nel quartiere Al-Attarine, celebre per il souk delle spezie, vicinissima alla Moschea al-Karaouine, si trova questa bellissima Madrasa. Fu una delle principali scuole coraniche di Fes, e si distingue dalle altre per l’eleganza, l’armonia e lo straordinario stato di conservazione. All’interno si estende intorno a un cortile, nel cui centro si erge un’imponente fontana in marmo. Oltre il cortile si trova la sala dedicata alla preghiera, avvolta da una cupola in legno di cedro riccamente decorata. Le pareti della madrasa sono coperte da splendidi mosaici, e decorate con stucchi dai motivi floreali. Al piano superiore ci sono le piccole stanze che ospitavano gli studenti.
TANNARIES DI FES
Una visita a Fes non è completa senza che vi inerpichiate su una delle tante terrazze dei negozi della Medina per godervi dall’alto, e quindi al riparo dall’odore pungente, la vista sulle concerie di Fes.
Nel quartiere delle Tanneries di Fes, sorgono tre diverse concerie. Chouara Fes è la più grande ed è considerata la più antica del mondo. Le tecniche usate qui sono immutate da millenni. Salite sulle terrazze dei negozianti per assistervi. In teoria la visita è gratuita ma ogni negoziante vi chiederà, più o meno gentilmente, una mancia. Ne vale la pena. È un vero spettacolo assistere ai conciatori con i piedi immersi nelle enormi vasche in pietra piene di colori. I coloranti sono tutti vegetali di origine naturale: arancione dall’henné, verde dalla menta, marrone dal legno di cedro, blu dall’indaco, rosso dai fiori di papavero, giallo dallo zafferano o dal melograno.
Terminata la tintura, le pelli – di mucca, cammello, pecora e capra – vengono estratte e appese ad asciugare al sole. Famose e suggestive, imperdibili.
Terminate la vostra giornata a Fes con una deliziosa Pastilla, il più iconico piatto della città. Croccanti strati di pasta sfoglia, detta ouarka, ripieni di carne di piccione cotta con spezie, aromi e mandorle . A completare una spolverata di zucchero a velo, e l’immancabile cannella. Un perfetto equilibrio di salato e dolce, un sapore insolito e unico che riporterà sempre la vostra mente all’incredibile città di Fes.
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